L’introduzione dell’informatica nella didattica del latino e del greco ha infuso nuova linfa allo studio di queste due lingue antiche. Raccolte di straordinaria ampiezza offrono la possibilità di accedere alle opere di tutti gli autori, di compiere raffinate ricerche lessicali e di utilizzare interi testi, singoli brani o anche solo brevi frasi a seconda delle esigenze.
Solo per citare alcune di queste preziose raccolte:
Tra i tanti siti che si occupano di cultura greca e latina, in particolare del complesso mondo della grammatica e della traduzione, mi piace segnalarne alcuni di grande utilità. Prima di offrirne l’elenco, mi preme fare una considerazione: gli studenti non vanno puniti perché cercano aiuto nel web alle loro fatiche di greco e di latino (mi riferisco ovviamente alle fatiche domestiche, certamente non a quelle inserite in orario scolastico), ma perché utilizzano siti di pessimo livello che offrono traduzioni raccapriccianti. I ragazzi devono essere guidati nella navigazione sennò naufragano e noi insegnanti, anziché demonizzare sterilmente le risorse digitali, dobbiamo piuttosto aiutarli a compiere delle scelte di valore, perché imparino a distinguere il bello dal brutto.
Ed ecco allora qui di seguito alcuni indirizzi sulla strada del “bello” e del veramente “utile”:
Vorrei indicare infine l’indirizzo di due utili dizionari online:
Le risorse digitali agevolano l’approccio ai testi antichi e la facilità della consultazione potenzia la creatività, favorendo il piacere dell’esperienza intellettuale. La parola d’ordine sarà allora DIVERTIMENTO, componente essenziale per attivare in modo realmente fecondo il circuito della prassi didattica che dal docente va al discente e dal discente torna al docente sotto forma di nuovi stimoli e di preziosi suggerimenti.
Quaderni di lavoro in Word, lezioni in PowerPoint, lezioni registrate o videoregistrate, flashcards, video caricati nel canale YouTube, spazi virtuali di condivisione e archiviazione dei lavori sono diventati sussidi didattici oramai ineliminabili dalla mia quotidianità di insegnante.
Non sarà certo l’unica strada per garantire la sopravvivenza del mondo antico, ma è una delle possibile strade e mi piace percorrerla insieme ai miei alunni.
Ecco alcuni esempi dei miei lavori scolastici, che metto a libera disposizione di tutti per uso didattico e personale.
Prodotti molto semplici, ma estremamente efficaci per facilitare sia l’attenzione durante la lezione sia lo studio domestico sono i quaderni di lavoro. Significativi passi antologici di autori che, secondo i programmi ministeriali, devono essere studiati direttamente in latino o in greco vengono da me copiati da una delle raccolte sopra indicate e poi incollati con carattere ingrandito e puntini di interlinea in documenti Word che saranno poi stampati (previa trasformazione in PDF per non fare slittare le righe e per non avere problemi di lettura del carattere greco) e rilegati, dando vita a dei veri e propri quaderni di lavoro il cui vantaggio per gli studenti è duplice:
In tanti anni di lavoro ho realizzato innumerevoli quaderni di lavoro e mi fa piacere in questa sede presentarne alcuni per condividerli con chi ne apprezzasse l’utilità.
Innegabile è anche l’efficacia dei PowerPoint durante le lezioni: frasi brevi e riassuntive, immagini opportune, colori e suoni adeguati sono risorse importanti per stimolare l’attenzione dei ragazzi e aiutarli nella memorizzazione durante lo studio domestico.
Le video lezioni con Screencastic-O-Matic sono, in ordine di tempo, l’ultimo mio approdo nel campo della sperimentazione didattica e posso affermare che i risultati sono straordinari, specialmente nell’ambito della traduzione. Le video registrazioni, con il loro felice connubio di parola e immagine, offrono alla memoria dello studente ganci più forti e quindi più duraturi. Ho realizzato videoregistrazioni per tradurre passi di autori in letteratura e versioni come esercizio di lingua preparatorio ai compiti in classe.
Molto materiale didattico è visibile anche nel mio canale YouTube.
Nell’archivio qui sotto riportato distinguerò tra LETTERATURA (latina e greca) e LINGUA E GRAMMATICA (latina e greca). Gli autori saranno presentati in ordine alfabetico. Le icone poste a fianco di ogni documento metteranno subito in evidenza quale tipo di risorsa sia stata utilizzata.